The Catcher in the Rye - Il giovane Holden

Il romanzo inizia con il narratore e protagonista Holden Caulfield, che descrive la sua esperienza come studente presso la Pencey. È stato espulso dopo aver fallito nella maggior parte delle sue materie. Il suo compagno di stanza, Stradlater, vuole che Holden scriva un saggio per lui in modo che possa fissare un appuntamento. Holden scrive il saggio sul guanto da baseball di suo fratello Allie. (Allie è morto di leucemia anni prima.) A Stradlater però non piace il saggio.

Sconvolto, Holden lascia il campus e si reca a New York. Affitta una stanza in un hotel economico. Fa accordi con l'operatore dell'ascensore per fare in modo che una prostituta di nome Sunny visiti la sua stanza, ma quando arriva, si sente a disagio e le dice che vuole solo parlarle. Sunny gli chiede più soldi e Holden viene preso a pugni nello stomaco.

Il giorno successivo, Holden si ubriaca e si intrufola nell'appartamento della sua famiglia. Parla con sua sorella minore, Phoebe, che ama e considera innocente. Dice a Phoebe di avere la fantasia di essere "l'acchiappatore nella segale" che cattura i bambini quando cadono da un dirupo mentre giocano. Quando i suoi genitori tornano a casa, Holden se ne va e si reca a casa del suo ex insegnante, il professor Antolini, dove si addormenta. Quando si sveglia, decide di partire. Il giorno successivo, Holden porta Phoebe allo zoo e la osserva mentre cavalca la giostra: la sua prima vera esperienza di felicità nella storia. La storia termina con Holden affermando che si è "ammalato" e che inizierà in una nuova scuola in autunno.


"The Catcher in the Rye" prende la perdita dell'innocenza come la sua preoccupazione principale. Holden vuole essere "l'acchiappatore nella segale", qualcuno che salva i bambini dalla caduta da una scogliera, che può essere intesa come una metafora per entrare nell'età adulta. Mentre Holden osserva Phoebe sulla giostra, un comportamento infantile, è così sopraffatto dalla felicità che è "dannatamente vicino al pianto". Portandola allo zoo, le permette di mantenere il suo stato infantile, diventando così un "achiappatore nella segale" di successo. Durante questo periodo, tuttavia, guardando lei e gli altri bambini sulla giostra, è anche arrivato ad accettare che non può salvare tutti: “Se vogliono afferrare l'anello d'oro, devi lasciarlo fare e non dire nulla. Se cadono, cadono. "

Un altro tema trattato è quello della falsità. "Falso" è l'insulto preferito da Holden. Usa la parola per descrivere la maggior parte delle persone e dei luoghi che incontra. Per Holden la falsità è un sintomo dell'età adulta; al contrario, vede l'innocenza dei bambini come un segno di vera bontà. Holden vuole disperatamente rimanere vero e innocente in un mondo pieno, per così dire, di "falsi". 

La morte è poi il filo conduttore della storia. Per Holden, la morte è astratta; ciò che Holden teme della morte è il cambiamento che porta. Lui desidera continuamente che le cose rimangano invariate, e di poter tornare in tempi migliori, un'epoca in cui Allie era vivo.


Di questo libro ho apprezzato come attraverso gli incontri e le sue esperienze del protagonista, possiamo assistere alla sua crescita e al suo cambiamento: inizialmente potrebbe sembrare un ragazzo sciocco e irresponsabile senza particolari capacità; ma durante i giorni, le persone che incontra e i suoi pensieri ci mostrano una mente creativa che sta attraversando solo l'adolescenza che non ha bisogno altro se non conoscere, trovare e definire se stessa.

Consiglio questo libro a tutti coloro che vogliono leggere di un'adolescenza descritta in modo del tutto unico e innovativo.

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