se questo è un uomo parte 1

 Il 13 dicembre 1943 Primo levi venne arrestato e rinchiuso nel campo di internamento di Fossoli, dove venivano rinchiusi gli ebrei e tutte le persone che non erano gradite dal governo fascista italiano. Successivamente viene deportato con gli altri carcerati ad Auschwitz dove durante il tragitto nessuno fece più  di tanto oltre che temere ancora di più la morte ciò che può accadere alle persone care. Appena arrivati vengono divisi per età e a seconda del fisico della persona poi vengono portati nei vari campi, come Birkenau e  Monowitz. I nazisti oltre tutto a compiere tale gesto si mostrano con un carattere di freddezza e di aggressività verso gli ‘schiavi’ e per qualsiasi gesto errato di un carcerato ne consegue la morte. Steinlauf, compagno di cella di Levi mostra implicitamente a Primo come sarebbe continuato il loro viaggio e che devono mostrarsi come uomini e non come animali anche dalle cose più  semplici con il lavarsi. È interessante quanto Levi mostra l’arrivo ad Auschwitz come un eterno smarrimento delle persone, non sapendo cosa gli sarebbe aspettato, e come il giungere di fronte alle porte dell’inferno. Però e giusto sottolineare che per dante l’entrata all’inferno è come l’inizio della giustizia divina e invece l’entrata del campo di concentramento é un inferno senza motivo, senza scopo e completamente opposto alla giustizia.

L.F.