Un giorno dopo l'altro

 "Un giorno dopo l'altro" è un thriller di Carlo Lucarelli pubblicato nel 2000. Il libro ha gli stessi personaggi del romanzo precedente dell'autore: "Almost Blue" (https://3blb.blogspot.com/2021/03/almost-blue.html); infatti, il racconto è ambientato a Bologna e la protagonista è Grazia, una poliziotta romana; inoltre, in questo volume, ci sarà uno sviluppo della relazione tra la protagonista e Simone, il ragazzo cieco di "Almost Blue". 

Un killer esperto che riesce a cambiare aspetto ogni volta che uccide, un ragazzo addolorato a causa della rottura con la fidanzata e l'ispettrice Negro, abile nel rintracciare assassini seriali e latitanti: questi sono i tre personaggi che dominano il racconto; Lucarelli utilizza questi tre punti di vista diversi, ciò è presente anche nel libro precedente. Vittorio, il serial-killer, comincia ad uccidere per Don Masino, il famoso mafioso, sin da piccolo e lo fa con una precisione incredibile: cura ogni dettaglio e non lascia alcuna traccia. Alex, invece, lavora alla radio ed è appena stato lasciato dalla ragazza; un giorno, per sbaglio intercetta una conversazione sospetta tra Vittorio e il mandante del prossimo omicidio. Grazia, piano piano, raccoglie prove e delinea il profilo dell'assassino, ma senza particolare successo. I tre personaggi sono legati inconsapevolmente al cane "pitbull": Grazia gli sta dando la caccia, Vittorio si soprannomina così e Alex ha un cane che tutti scambiano per un pitbull. La situazione resta invariata finché Vittorio non si avvicina ad Alex per ucciderlo, dato che possiede informazioni compromettenti; Alex riesce a scappare e riferisce tutto alla polizia che, da quel punto, riuscirà ad avvicinarsi sempre più al "pitbull". Il finale è totalmente inaspettato e carico di adrenalina.

Ho apprezzato molto questo libro sia perché la lettura è stata scorrevole, ma anche perché è stato piuttosto interessante individuare le analogie (tecniche, di ambientazione e di concetti) tra "Un giorno dopo l'altro" e "Almost Blue", che, tra l'altro, sono entrambi titoli di due canzoni. Si può tranquillamente leggere questo libro senza aver letto l'altro, dato che non ci sono concetti fondamentali riproposti dall'autore. Mi è piaciuto leggere questo testo anche perché mi sono orientata nello spazio: Lucarelli ha citato spesso località di Bologna e d'intorni, cosicché ho potuto "tracciare" il percorso del killer. 

G.V.





Commenti

Post più popolari